Sezione 07 - Le ricerche sulla luce tra simbolismo e intimismo
Il passaggio tra ‘800 e ‘900 affronta il tema delle ricerche sulla luce in direzione del simbolismo nternazionale. L’attenzione agli effetti di luce dei maestri vigezzini, portarono Giannoni ad interessarsi ad artisti capaci di trasporre in pittura le vibrazioni atmosferiche e gli stati d’animo suggeriti dalla natura attraverso la divisione del colore o la resa di iridescenze luminose. Accanto alle variazioni del naturalismo lombardo alla lezione intimista che si sviluppava in direzione di un simbolismo dalle sfumature crepuscolari si affiancano maestri quali Lionne e Innocenti e Sottocornola, le cui opere sono espressione dell’intimismo focalizzato sul tema dell’infanzia, e Pellini, Barzaghi, Boninsegna, Laforet, con sculture dal raffinato trattamento delle superfici che riprendono la plastica post-scapigliata.
Nomellini, con dipinti quali il Ditirambo, Sole sulla brina, affronta un naturalismo dai timbri accesi e dalle cadenze decorative di ascendenza liberty che sfocia nel colorismo orgiastico di alcuni acquarelli. Nel caso di Merello, gli smaglianti oli su temi marini rivelano esiti tangenti al secessionismo d’oltralpe e sono accompagnati da esempi della sua produzione grafica.